Lista di Santorini da non perdere: 10 cose da fare sull’isola greca

Lista di Santorini: 10 Cose da fare sull'isola greca

Come una delle isole greche Cicladi, Santorini si trova maestosamente tra Atene, sulla terraferma greca, e l’isola di Creta, nello splendido Mar Egeo.

Santorini ha un paesaggio mozzafiato, formatosi dopo un’immensa eruzione vulcanica avvenuta migliaia di anni fa. Ciò ha lasciato l’isola, che un tempo era circolare, con un centro sommerso circondato da alte scogliere a est, rendendo Santorini un po’ strana. Ma non si lasci ingannare dal suo paesaggio irregolare: Santorini è un’isola spettacolare da visitare, con molti luoghi interessanti da esplorare. Ecco la nostra top ten delle cose da fare a Santorini.

1. Esplorare la capitale Fira

Fira

La capitale di Santorini, Fira, è costellata di bellissime case bianche e blu lungo strade strette e tortuose, intervallate da boutique e hotel di lusso. Questa elegante città cicladica è splendida come una cartolina, con occasionali spazi vuoti negli edifici da cui si possono ammirare viste spettacolari sul mare.

Dai musei ai locali notturni, dai ristoranti ai negozi esclusivi, qui ce n’è per tutti i gusti. Se sta visitando la città per un giorno e sta guidando, tutti i parcheggi sono gratuiti. Ma cerchi di arrivare prima delle 10.00 per essere sicuro di trovare un posto auto, perché questa città è un brulicare di divertimento e attività.

I villaggi di Firostefani e Imerovigil sono facilmente raggiungibili a piedi da Fira (rispettivamente 10 e 30 minuti a piedi) e meritano davvero di essere visitati. Si assicuri di portare con sé la macchina fotografica e di prevedere molto tempo per le soste fotografiche!

2. Fare l’escursione panoramica da Fira a Oia

Escursione panoramica da Fira a Oia

Se desidera qualcosa di più impegnativo di una passeggiata, allora deve provare l’escursione tra Fira e Oia. Le sembrerà di essere ai confini del mondo (e a tutti gli effetti lo è, quindi porti con sé un piede fermo).

Inizi presto per evitare il sole di mezzogiorno, poi si fermi a Oia per rilassarsi o riflettere prima di tornare a Fira. Se le altezze la fanno vacillare, probabilmente è meglio non guardare giù nella ‘caldera’, l’enorme cratere lasciato dall’eruzione vulcanica che ha alterato il paesaggio molte lune fa.

Questa escursione di 9 km richiederà circa quattro o cinque ore, quindi lo tenga presente se ha una prenotazione per la cena più tardi!

3. Guardi il tramonto a Oia

Tramonto ad Oia

Situato nella parte settentrionale dell’isola, Oia è il villaggio glamour ed esclusivo di Santorini che ha ispirato molti post su Instagram e, secondo la leggenda, ancora più proposte di matrimonio. I lussuosi hotel di questo luogo hanno pareti imbiancate in stile classico greco, sullo sfondo di un cielo blu brillante, e molti sono dotati di una piscina a sfioro per un tocco di classe in più.

Non sorprende quindi che l’osservazione del tramonto (con o senza piscina a sfioro e un diamante) sia un’attrazione popolare a Oia. Si dice che un tramonto qui sia uno dei più spettacolari al mondo.

Per le viste migliori, si rechi alle rovine del Castello Bizantino, ma si assicuri di arrivare presto per assicurarsi un posto, perché questo tramonto non è un segreto ben custodito.

4. Visitare la Cantina Santo

Cantina Santo
Vista mozzafiato della caldera di Santorini dalla terrazza dell’azienda vinicola Santo Winery, Pyrgos, Grecia.

Santorini è nota per il suo paesaggio e i suoi scenari, ma è anche famosa per il suo vino. Quindi, se è un amante del vino, qui si troverà a suo agio. Dopo l’eruzione vulcanica, la terra è rimasta ricca di minerali e pietra pomice, che insieme alle scarse precipitazioni annuali e alle notti umide, rendono il clima perfetto per la vite.

La Cantina Santo è il luogo ideale per assaggiare i vini di Santorini, che tendono ad essere bianchi, freschi e secchi – l’abbinamento perfetto per i piatti di pesce.

Naturalmente, i professionisti scarteranno il loro vino in un secchio dopo la degustazione. Ma se ha voglia di bere qualcosa in un ambiente splendido, con qualche stuzzichino di accompagnamento, allora si senta libero di bere e di essere allegro!

5. Visitare il pittoresco villaggio di Pyrgos

Pyrgos

Se le piacciono i panorami spettacolari, una visita al villaggio di Pyrgos è d’obbligo. Il villaggio più alto di Santorini, Pyrgos le permette di godere di una vista che spazia in lungo e in largo su Santorini e oltre.

Se riesce a raggiungere la cima, sarà ricompensato con la vista delle rovine del Kasteli, uno dei cinque castelli veneziani di Santorini. Costruito come rifugio dai pirati invasori negli anni passati, le strade tortuose e i vicoli stretti che portano al Kasteli erano progettati per confondere i pirati presumibilmente ubriachi e forse anche un po’ stupidi, che avrebbero potuto attaccare.

Trappole per pirati a parte, faccia un giro per le case tradizionali, le taverne e i negozi di prodotti locali che costellano le strade di questo grazioso villaggio.

6. Esplorare il sito archeologico di Akrotiri

Akrotiri

Akrotiri è un’antica città oggi in rovina, ma questo non significa che non sia da vedere durante il suo viaggio a Santorini. Spesso paragonata alla Pompei italiana, Akrotiri è stata completamente inghiottita dall’eruzione vulcanica.

Può andare da solo ad esplorare questo pezzo di storia congelato nel tempo, ma per un’esperienza migliore, si rivolga ad una delle tante guide locali. Tutto, dalle pentole per cucinare e dai vasi di fiori agli alveari (sì, alveari!), è stato faticosamente recuperato qui, e nel 2012 le case in pietra, perfettamente intatte ma incastonate, sono state protette con una struttura di copertura, preservandole per le generazioni di visitatori a venire.

Se si sente triste per gli eventi di Akrotiri, si rassereni sapendo che qui non è stato trovato nemmeno un corpo (e solo un pezzo d’oro). Ciò suggerisce che gli abitanti di questa antica città erano stati avvertiti e sono stati evacuati con successo, portando con sé i loro tesori.

7. Vedere il Faro di Akrotiri

Faro di Akrotiri

Sempre nella città di Akrotiri si trova il Faro di Akrotiri. Costruito nel 1892, sembra che i pirati non fossero l’unica preoccupazione degli abitanti della città.

Proteggendo le barche dalle rocce frastagliate sottostanti, questo faro ha continuato a servire fino alla Seconda Guerra Mondiale. Dopo una breve chiusura, ha ripreso a svolgere il suo lavoro nel 1945 e ancora oggi protegge i naviganti.

L’accesso al pubblico all’interno di questo faro non è consentito, ma si sieda sul muro esterno e ammiri il panorama circostante. È anche un ottimo punto di osservazione per assistere ad uno splendido tramonto.

8. Escursione sul vulcano di Santorini

Santorini's Volcano

Ha completato l’escursione da Fira a Oia e ha voglia di saperne di più? Allora faccia un’escursione sul bordo del cratere dell’eruzione del vulcano che ha reso Santorini ciò che è oggi. Robusta, frastagliata e composta da rocce vulcaniche affilate, non è un’escursione da prendere alla leggera, né da indossare calzature poco resistenti.

Ma se riesce a raggiungere il bordo e a guardare giù, rimarrà senza fiato (non solo per la camminata). Questo vasto cratere racconta la storia della vita a Santorini molto prima del turismo.

Ammiri il paesaggio lunare con la sua robusta flora gialla (e il distinto odore di zolfo simile a quello delle uova) e più tardi si meriterà sicuramente una cena a base di pesce e vino bianco così greca.

9. Passeggiate nell’antica Thera

Ancient Thera Santorini

Molti, molti anni dopo la colossale eruzione vulcanica di Santorini, gli antichi coloni fecero di una cresta di base, sul fianco della montagna Mesa Vouno, un luogo da chiamare casa. Rimase così per 800 anni, ma ora è in rovina.

Madre natura si è fatta strada tra gli antichi edifici in rovina, rendendo questo luogo lussureggiante e verde, ma decorato con la storia dei coloni.

In alto sul fianco della montagna, si chiederà come siano stati costruiti questi edifici, per non parlare di come doveva essere la vita. Ma con una vista così splendida, imparerà presto perché queste persone hanno deciso che questa sarebbe stata la loro casa.

10. Rilassarsi alla Baia di Amoudi

Baia di Amoudi

Se dopo tutte queste visite turistiche, desidera un po’ di relax, la Baia di Amoudi è il luogo perfetto. I tramonti a Oia sono forse il segreto peggio custodito, ma il grazioso villaggio di pescatori di Amoudi Bay è ancora relativamente sconosciuto e merita una visita – se riesce a superare i 300 scalini attraverso il paesaggio accidentato che da Oia portano alla baia.

Una volta arrivato, troverà una deliziosa serie di ristoranti di pesce e bellissimi punti di balneazione sullo sfondo di splendide scogliere vulcaniche.

Allora, cosa ne pensa? Vale la pena visitarla? Noi pensiamo di sì. Santorini ha tutto da offrire, dalla storia antica agli hotel più moderni, quindi qualsiasi cosa le piaccia, la troverà in questa piccola fetta di paradiso greco. Buon divertimento!

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